Skip to content

Speziarium

Kümmel

Carum Carvi

Nomi comuni: carvi, cumino tedesco o cumino dei prati

Parti da utilizzare: frutti

È una pianta erbacea biennale che ha foglie simili alle felci e fiori bianchi a forma di ombrello. I semi sono contenuti in un numero di due per ogni frutto. Non deve essere confuso con il cumino che, all’apparenza simile, ha un aroma completamente differente. I frutti (erroneamente chiamati semi) sono degli acheni incurvati e solcati da profonde nervature. Il cumino dei prati fiorisce da maggio a luglio. Viene coltivato in Europa, America Settentrionale, Russia ed India. Si riproduce attraverso il proprio seme, il quale, piantato in autunno, ha bisogno di un suolo non pesante e giunge a maturazione in estate.

In cucina

Il carvi ha un gusto pungente, simile all’anice. É comunemente utilizzato in Europa Centrale per aromatizzare i pani di segale, le minestre e la carne in umido, soprattutto il gulash. Rientra solitamente tra gli ingredienti base nella preparazione dell’Harissa, una salsa magrebina. Il frutto del cumino dei prati è usato anche per la produzione di liquori come il Kümmel e di acquaviti.

Benessere

Ampiamente utilizzato nel campo dell’erboristeria per le sue virtù medicamentose, facilita la digestione, elimina il meteorismo, controlla l’alitosi e procura sollievo nel caso di emorroidi. Aggiungendo l’infuso all’acqua del bagno, si profuma delicatamente la pelle con un effetto tonico e stimolante.

Curiosità

Per gli antichi Greci il cumino simboleggiava la piccolezza, ma anche l’amicizia. Plutarco lo affiancava al sale che, nelle pietanze, avrebbe avuto il ruolo simbolico di accogliere e trattenere gli ospiti.